Le vernici in polvere si presentano sotto forma di polveri “fini”, solide al 100%, totalmente esenti da solventi.
La vernice viene applicata mediante pistola elettrostatica sul manufatto e passato in forno per permettere l'indurimento della vernice, solitamente a temperature comprese tra i 160 e i 200°C.
Lo spessore del film indurito è convenzionalmente nell'ordine dei 60-80 micron.
Grazie al film di alto spessore e alla densità di reticolazione, le vernici in polvere ottengono le loro meritate proprietà di tenacità e resistenza alla corrosione. Si possono realizzare una gamma completa di finiture superficiali come brillantezza, metallizzato ecc.
Ottima resistenza meccanica, chimica e alla corrosione, scarsissima resistenza all’esposizione ai raggi UV.
Indicate per interni
Le vernici epossidiche liquide sono bicomponente e il tipo di essiccazione è chimica, mediante un processo di catalizzazione tra i due componenti.
Queste caratteristiche prestazionali si possono ottenere anche a basse temperature d’indurimento.
L’inconveniente principale di queste resine epossidiche è che hanno una scarsissima resistenza all'esposizione ai raggi UV, restano comunque i prodotti per eccellenza per i componenti non sottoposti a luce esterna.
Sono degli ibridi le cui caratteristiche si avvicinano alle vernici epossidiche, media resistenza alla corrosione, scarsa resistenza ai raggi UV.
Vernici ibride: epossidiche-poliesteri ottima mediazione tra resistenza meccanica ed agenti atmosferici
Spesso gli ibridi rappresentano un’alternativa economica alle polveri epossidiche.
La resistenza alla corrosione non è così buona come quella di una polvere epossidica ma le altre caratteristiche prestazionali sono simili.
Gli ibridi sono in grado di produrre film con ottima distensione e vengono spesso utilizzati come primer.
Hanno scarsa resistenza ai raggi UV.
Buona resistenza alla corrosione, ai raggi UV e agli agenti atmosferici.
Indicate per esterni.
Le vernici in polvere poliestere sono i prodotti d’elezione per l’applicazione di finitura su elementi esterni perché hanno una buona resistenza ai raggi UV e agli agenti atmosferici.
I poliesteri offrono una buona resistenza alla corrosione su un adeguato strato di pretrattamento, ma non allo stesso livello delle epossidiche.
Per tradizione, i poliesteri sono fatti indurire a temperature comprese tra I 160° e I 200°C.
Ha un'ottima resistenza all'ingiallimento e tenuta del colore, alta durevolezza, resistenza agli agenti atmosferici, alle abrasioni, agli urti e ai graffi ed è adatta sia per interno che per esterno.
Alta durevolezza, resistenza agli agenti atmosferici e chimici, resistenza alle abrasioni, agli urti e ai graffi, facilmente lavabile.
E' indicata per il settore automobilistico.
Le vernici poliuretaniche in polvere sono utilizzate principalmente come antigraffiti.
Una verniciatura puliuretanica ha un'ottima resistenza all'ingiallimento e tenuta del colore ed è adatta sia per interno che per esterno.
Ha la funzione di fornire un aspetto superficiale uniforme e nascondere i difetti
Serve come aggrappante e ve ne sono specifici in base alle superfici da verniciare: acciaio, ferro, materie plastiche come PPE, ABS, vetroresina ecc
Un primer ha la funzione di fornire un aspetto superficiale uniforme e nascondere i difetti del substrato metallico.
Per questa applicazione c'è la massima disponibilità di vernici: dai sistemi ibridi ai sistemi poliesteri o acrilici.
Gli acrilici e gli ibridi hanno il vantaggio dell'indurimento a bassa temperatura.
Sia i poliesteri sia gli acrilici offrono resistenza ai raggi ultravioletti.
Questa proprietà è richiesta dove può verificarsi la trasmissione di raggi UV attraverso lo strato di fondo e lo strato trasparente.
Se ciò accade, il primer subisce una degradazione con il rischio reale di una delaminazione del film di vernice.